Statali, i procedimenti disciplinari sono 3.947

In un anno 5.157 procedimenti aperti, quasi la metà a causa di una sanzione penale

Il grafico riporta il numero di sanzioni comminate ai dipendenti pubblici degli enti locali. In totale sono state comminate 3.947 sanzioni (erano 3.566 nel 2014) in seguito all’apertura di procedimenti disciplinari. In gran parte (2.501) consistenti in rimproveri verbali o scritti e in multe pari a quattro ore di retribuzione. Crescono anche le sospensioni dal servizio dei dipendenti pubblici fino ad un massimo di 10 giorni: erano 563 nel 2014 e sono aumentate a 827 nel 2015.

Le sanzioni sono state 5.157

Nel corso del 2015 sono stati aperti 5.157 procedimenti disciplinari (erano 4.489 del 2014). Alla fine dell’anno risultavano pendenti ancora 2.648 procedimenti, di cui 2.491 aperti a seguito di un procedimento penale.

La scarsa produttività degli statali

Per potenziare il livello di efficienza degli uffici pubblici e contrastare i fenomeni di scarsa produttività e di assenteismo, un decreto legislativo del 2009 ha modificato il sistema di sanzioni disciplinari e responsabilità dei dipendenti delle amministrazioni pubbliche.

Il decreto ha anche introdotto la responsabilità dirigenziale, cui sono correlati premi e un articolato sistema di sanzioni disciplinari per violazioni degli obblighi di servizio. Il trattamento economico accessorio, ad esempio gli incentivi, sono quindi stati collegati al raggiungimento degli obiettivi assegnati.

Gli uffici disciplinari negli enti locali

Ad oggi, stando ai dati diffusi dal Ministero dell’Interno, sono stati istituiti uffici o servizi disciplinari in 95 Province, 9 Città Metropolitane e 4.105 Comuni (erano 3.977 nel 2014).

I dati si riferiscono al: 2015

Fonte: Ministero dell’Interno

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