La classifica aggiornata: Apple prima, venduti 201 milioni iPhone nel 2020
Lg Electronics non produrrà più smartphone a causa delle eccessive perdite. Eppure il colosso sudcoreano è stato tra i pionieri del sistema operativo Android. E agli inizi del 2010 ha collaborato con Google alla nascita della serie Nexus. Ma le vendite dei telefoni non sono mai decollate e negli ultimi anni alle difficoltà di aprirsi una strada nel mercato degli smartphone si è anche aggiunta la feroce concorrenza di aziende cinesi come Huawei. Non a caso, come possiamo vedere nel grafico in alto, sono sette le aziende cinesi nella top ten dei principali produttori di smartphone nel mondo. Ma vediamo meglio i dati.
I primi produttori di smartphone del mondo
Nell’anno della pandemia il mercato degli smartphone ha subito una flessione leggera: -1% rispetto al 2019. E nel quarto trimestre, secondo i dati della società di ricerche Counterpoint Research, c’è stata una ripresa decisa rispetto ai precedenti con una crescita dell’8% (pari a 395,9 milioni di smartphone). E questa crescita ha soprattutto un nome: Apple. Sì, perché l’azienda fondata da Steve Jobs negli ultimi 3 mesi dell’anno ha raddoppiato le vendite di iPhone rispetto ai precedenti e ha conquistato la prima posizione con una quota di mercato del 21% (ha venduto oltre 201 milioni di smartphone in tutto l’anno). Questo dato è stato calcolato solo sulle vendite del quarto trimestre, se invece prendiamo in considerazione tutto il 2020 vediamo che Samsung resta in testa con una quota di mercato del 19,2%.
I produttori cinesi di smartphone
La coreana Samsung nella classifica che abbiamo preso in considerazione nel grafico è seconda con il 16%. In terza posizione troviamo Xiaomi con l’11%, in quarta Oppo, in quinta Vivo e in sesta Realme. Tutti nomi che, forse, ai consumatori occidentali non diranno molto. Sono tutte aziende cinesi che si occupano di tecnologia. La più conosciuta in Europa è Huawei. Da segnalare, però, che nel quarto trimestre del 2020, in un mercato globalmente in ripresa, il produttore cinese ha registrato una flessione delle vendite anno su anno del 41% che ha fatto crollare la sua quota di mercato all’8%.
Infine, in nona posizione troviamo proprio Lg Electronics, l’azienda che a partire da luglio smetterà di produrre smartphone. Nel quarto trimestre 2020 ne ha venduti 7,6 milioni nel mondo con una quota di mercato del 2%. Troppo poco per ripagare gli investimenti fatti in questi anni.
Fonte: Counterpoint
I dati sono aggiornati al quarto trimestre 2020
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