Stipendio medio in Russia, i minatori come i bancari

Circa mille euro al mese: il doppio della media. Forti differenze tra operai e statali

Un equilibrio molto precario. Il momento più critico della storia delle ultime generazioni dopo la seconda guerra mondiale: il conflitto tra Russia e Ucraina preoccupa tutto il mondo e non si vedono vie d’uscita. E se la Nato (North Atlantic Treaty Organization, Organizzazione del Trattato dell’Atlantico del Nord) teme un attacco su larga scala, il presidente russo Vladimir Putin dichiara (almeno per ora) di essere ben disposto a trovare una soluzione diplomatica. A parole, ovviamente. Ma lo sappiamo bene: se la guerra dovesse allargarsi, non dovremmo solo impugnare le armi,  ma anche affrontare il grande problema del rifornimento energetico. Già, perché le nostre forniture di gas dipendono proprio da quelle della Russia, dove le miniere fruttano fior di quattrini anche a chi ci lavora. Lo stipendio medio in Russia di un operaio che lavora nell’industria dell’estrazione di metalli e minerali infatti si aggira sui 60mila rubli, più o meno il salario di un impiegato in banca, un consulente finanziario o un agente assicurativo. Ecco tutti i numeri degli stipendi in Russia.

Lo stipendio medio in Russia per tipo di occupazione

In entrambi i casi stiamo parlando di circa 800 euro al mese. Non sono tanti, ma comunque sempre più della media nazionale: secondo i numeri forniti dall’ufficio statistiche di Mosca, infatti, lo stipendio medio in Russia si aggira oggi sui 450 euro al mese. E se sembrano pochi bisogna pensare che fino a pochi anni fa erano la metà, 290 euro nel 2010 per la precisione.

Lo stipendio medio pro capite in Russia: 200 euro

Nella classifica del tenore di vita, tra i lavori meglio pagati, dopo la finanza e l’industria estrattiva, ci sono quelli degli impiegati pubblici in Russia: 574 euro al mese. All’ultimo posto ci sono invece gli agricoltori (guadagnano l’equivalente di 261 euro al mese), seguiti dagli imprenditori nel settore del turismo (281 euro). I professori possono invece contare su una mensilità di 370 euro, più o meno come i commercianti.

stipendio medio in russia

Si potrebbe pensare che 100 euro, fatte le dovute proporzioni, valgano molto di più in Russia e forse è così. Fatto sta che il potere d’acquisto dei cittadini russi continua a calare. L’8% in meno, secondo gli ultimi dati forniti dalla Banca Centrale Russa. Ora che la Russia è soggetta a nuove sanzioni, però, ci si aspetta un ulteriore calo.

Le disuguaglianze negli stipendi in Russia

Ma quello che colpisce non è solo il livello degli stipendi medi in Russia, ma il fatto che la forbice tra gli operai, gli agricoltori e gli impiegati e i redditi dei dirigenti dello Stato si è allargata fino ad assomigliare moltissimo alle disuguaglianze tipicamente “occidentali”.  Vladimir Putin, ad esempio, ha dichiarato di percepire un reddito di 8,9 milioni.

Ma le disuguaglianze non sono solo tra i tipi di impieghi, ma tra città e città., Esistono, infatti, differenze enormi, molto più grandi di quelle italiane, per esempio, tra chi lavora in una media e grande azienda nella regione moscovita e chi ha lo stesso identico impiego nella periferia russa, per esempio nella città di Shahti, nei dintorni di Rostov. Il primo arriva a guadagnare intorno ai 1.146 euro al mese, il secondo 317.

Il costo della vita in Russia

Ma che cosa si può fare in Russia con uno stipendio medio di 450 euro? Non molto in realtà. Facciamo un solo esempio, che riguarda la casa. Affittare un appartamento in Russia costa circa 350 euro al mese, un valore, in termini assoluti, più basso di quello italiano (anzi, molto più basso) ma è una cifra gigantesca se rapportata allo stipendio medio in Russia. Anche comprare una casa non è semplice: il costo di un appartamento in Russia è di 920 euro al metro quadro circa. Significa che lo stipendio di un mese basta per comprare solo mezzo metro quadrato di casa.

Quanto guadagna un soldato russo

Vediamo adesso quando si guadagna nelle forze armate russe, premettendo che chiunque, anche persone non russe, possono arruolarsi. Secondo l’intelligence americana sono 16mila i soldati nelle fila dell’esercito che hanno cittadinanza straniera mentre per i russi la leva resta obbligatoria. Per gli stranieri la leva dura come minimo 5 anni.

Un soldato semplice russo guadagna pochissimo: appena 200 euro al mese pari a 24mila rubli. Mano a mano che si va avanti nell’anzianità un soldato semplice può arrivare a guadagnare 455,77 euro, cioè circa 30mila rubli al mese. Ma, attenzione, lo stipendio mensile di un soldato russo dipende non solo dall’anzianità e dal corpo nel quale è arruolato ma anche dalla zona della Russia dove presta servizio per cui è possibile che un soldato russo arruolato nel nord del Paese percepisca un salario mensile superiore a quello di un collega parigrado che presta servizio nella capitale. Gli ufficiali: in questo caso si parte da un salario mensile di 40mila rubli che corrispondono a circa 522,27 euro ma un generale può arrivare a 300mila rubli, 4.747,90 euro al mese.

Quante tasse in Russia sui redditi

Le tasse sui redditi in Russia variano in base al reddito annuale. Attualmente, l’aliquota fiscale sui redditi personali in Russia è la seguente:

  • Redditi fino a 400.000 rubli (circa 4.800 euro) all’anno: aliquota fiscale del 13%
  • Redditi superiori a 400.000 rubli all’anno: aliquota fiscale del 30%

Tuttavia, è importante notare che esistono alcune esenzioni e detrazioni fiscali in base alla situazione del contribuente. Ad esempio, ci sono detrazioni fiscali per le spese mediche, le donazioni e l’istruzione, tra le altre cose. Inoltre, le tasse possono variare in base alla regione in cui si vive in Russia, poiché alcune regioni hanno le proprie aliquote fiscali.

Le riforme fiscali in Russia

Negli ultimi anni in Russia ci sono state diverse riforme fiscali per migliorare la base imponibile, semplificare il sistema fiscale, aumentare l’efficienza e raccogliere maggiori entrate fiscali. Nel 2019, per esempio, l?iva è stata portata dal 18% al 20%. L’anno precedente, 2018, sono state diminuite le tasse sulle imprese russe che sono passate, mediamente, dal 20% al 18%. Sempre nel 2019 è stata introdotta una nuova tassa, la Ofd. E’ una tassa, con l’aliquota dell’1%, applicata sulla maggior parte delle transazioni finanziarie, come prelievi in contanti, bonifici bancari e acquisti di valute estere. Ma, soprattutto, è stato digitalizzato l’intero sistema fiscale in Russia per migliorare la trasparenza fiscale, ridurre la frode fiscale e semplificare le procedure fiscali per le imprese.

I dati si riferiscono al: 2015-2022

Fonte: Servizio Statistiche dello Stato Federale Russo

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