Ogni anno 12 milioni di spose bambine in più

Sono circa 650 milioni le vittime. La pandemia ha accresciuto il fenomeno

Ogni anno 12 milioni di bambine si sposano prima di compiere 18 anni, 33 mila ogni giorno, una ogni 3 secondi. Al mondo le bambine obbligate a sposarsi sono 650 milioni. Quando una bambina si sposa va incontro a mortalità per parto, mutilazione genitale, segregazione domestica. Sono questi  i dati spaventosi del report di Action Aid pubblicato in occasione della Giornata internazionale della donna di oggi 8 marzo 2022.

Il rapporto evidenzia come la pandemia abbia accresciuto il fenomeno: i lockdown legati al Covid-19 con la chiusura delle scuole hanno favorito l’abbandono scolastico delle ragazze, fatto perdere il lavoro alle famiglie, aumentato l’insicurezza alimentare. Tutti questi fattori insieme hanno determinato il ricorso da parte delle famiglie ai matrimoni combinati. Action Aid e Unicef stimano che a causa della pandemia dieci milioni di matrimoni infantili potrebbero verificarsi prima della fine del decennio. Un numero che si aggiunge a 100 milioni di bambine che erano già a rischio matrimonio forzato entro il 2030.

I talebani vietano i matrimoni delle bambine. Ma la legge non è applicata

La legge sul divieto di vendere in sposa le bambine in Afganistan è solo una facciata per cercare il riconoscimento internazionale e ottenere così lo sblocco dei fondi. Dopo il ritorno dei talebani in Afghanistan le cose per le donne e le bambine sono peggiorate. I talebani con la presa del potere hanno applicato il divieto alle donne di svolgere la maggior parte dei lavori retribuiti, hanno vietato l’accesso all’istruzione e vietato addirittura l’attività sportiva delle donne all’aria aperta.

Spose bambine, le famiglie sono obbligate a vendere le giovani figlie per non morire di fame

Per molte famiglie la perdita del lavoro femminile ha comportato seri problemi economici spingendo sempre più i genitori a scelte disperate come quella di vendere le proprie figlie come spose. “Le ragazze afghane stanno di fatto diventando il prezzo da pagare per il cibo”. Sono le parole dell’attivista per i diritti delle donne afghane Mahbouba Seraj che, in un’intervista al Corriere della Sera, dichiara che centinaia di famiglie afghane senza la vendita delle bambine morirebbero di fame. La pratica del badalè (il matrimonio basato sullo scambio) è al pari di una consuetudine in Afghanistan, denuncia l’Ong Hawca, e ora che i talebani sono tornati al potere nessuno si azzarda a denunciarlo.

Quante sono le spose bambine nel mondo?

Nel mondo il 20% delle donne tra i 20 e i 24 anni si è sposata prima dei 18 anni. Una su cinque. E, come si vede nel grafico in alto, in Africa centrale questa percentuale arriva al 39%. Mentre l’Asia Meridionale ha ridotto in modo consistente i matrimoni precoci nell’ultimo decennio, adesso sono i Paesi dell’Africa Sub Sahariana che preoccupano di più gli esperti. Tra le più spose bambine, circa 1 su 3 adesso si trova in Africa Sub Sahariana, rispetto a 1 su 5 nel decennio precedente. In America Latina e nei Caraibi, la presenza del fenomeno è rimasta stabile negli ultimi dieci anni. Nel solo Afghanistan, secondo i dati delle Nazioni Unite, il 35% dei minori è costretto a sposarsi senza il consenso di una delle parti.

spose bambine

I matrimoni con spose bambine in Italia

É molto complicato dire quanto questo fenomeno sia presente anche in Italia. Il motivo? Le comunità straniere che portano avanti queste pratiche celebrano i matrimoni nei Paesi di origine per poi arrivare o tornare in Italia. Abbiamo comunque a disposizione i dati sui matrimoni prima dei 18 anni. Ma dobbiamo premettere che la legge italiana non permette matrimoni tra minori: l’articolo 84 del codice civile lo vieta espressamente. E’ stata aggiunta però un’aggravante con l’entrata in vigore della legge n. 69/2019.

Ci sono, però, alcune eccezioni: tra i 16 e i 18 anni ci si può sposare solo per “gravi motivi” e si può fare solo dopo l’autorizzazione di un giudice (non serve quella dei genitori). In ogni caso, secondo i dati più aggiornati dell’Ocse sono lo 0,2% del totale i ragazzi tra i 15 e i 19 anni sposati in Italia.

Quanti sono i reati di genere in Italia

Secondo i dati del servizio di Analisi Criminale, nell’arco temporale compreso tra il 9 agosto 2019 e il 31 maggio 2021, si sono verificati 24 reati,  l’85% dei quali commessi in danno di persone di genere femminile. In un terzo di tali reati, inoltre, le vittime sono minorenni. Il 9% è minore di 14 anni e il 27% ha un’età compresa tra i 14 e i 17 anni. Come dicevamo, il 59% delle vittime è straniero, in maggioranza pakistano. Nel 73% dei casi gli autori del reato sono stati uomini e, anche in questo caso, di nazionalità prevalentemente pakistana, seguita da quelle albanese, bengalese, bosniaca.

 

Fonte: Unicef – Ocse – Onu – Ministero dell’Interno

I dati si riferiscono al 2021

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