Nessun’altra battuta d’arresto, ma nel 2018 il record di presenze
È vero, le imprese del design e dell’arredo non potevano permettersi di restare un altro anno senza un evento fieristico come il Salone del Mobile. È per questo motivo che la celeberrima fiera milanese cambia veste dare l’opportunità alle imprese di non mancare per il secondo anno consecutivo. La sessantesima edizione del Salone si terrà quindi non come da tradizione ad aprile, ma dal 5 al 10 settembre, sempre negli spazi di Rho Fiera.
Cosa vuol dire fermare il Salone del Mobile in termini di presenze?
Il salone del mobile è uno degli eventi fieristici più importanti del nostro Paese, con centinaia di migliaia di visitatori ogni anno. Quest’ultimi, inoltre, non sono coinvolti unicamente negli eventi all’interno della fiera, ma tutta la città di Milano può godere solitamente dei visitatori con una serie di micro-eventi sparsi per la città. Nel grafico sopra è visibile il numero di presenze registrate negli ultimi 10 anni. Dai numeri emerge come il dato annualmente altalenante, in realtà presenta un trend di crescita che ha toccato i suoi massimi nel 2018, dove sono state raggiunte quasi mezzo milione di presenza.
Il valore del mercato di Legno-Arredo in Italia
La filiera del Legno-Arredo in Italia, rappresentata da Federlegno, conta 311 mila addetti e ha realizzato nel 2019 un valore di produzione di 42,5 miliardi di euro, di cui 16,6 miliardi destinati all’export, pari al 39% della produzione totale. Inoltre, dai dati del Centro Studi FederlegnoArredo si valuta un saldo commerciale attivo di 8,1 miliardi di euro.
Lo scopo del Salone del Mobile è quello aprire la manifattura italiana al mercato estero, ma anche quello di continuare un percorso di innovazione e digitalizzazione che il settore ha intrapreso ormai da anni. Lo ha bene in mente Claudio Luti, numero uno del salone e di Kartell, che nel lancio della nuova data sottolinea la necessità di una continua sperimentazione digitale per guardare al mercato estero, e cinese in particolare, con tutti i mezzi disponibili.
I dati sono aggiornati al 2020
Fonte: Statista
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