In Italia si consumano sempre meno antibiotici

Calati dell’11,3% in meno in cinque anni ma 4 persone su 10 ricevono una prescrizione

Gli italiani “drogati” di antibiotici? Forse era vero, adesso lo è molto meno. Se si guardano i numeri si scopre che la dose definita giornaliera (DDD) relativa al consumo di antibiotici in Italia è passata da 20,3 DDD del 2013 a 18 del 2018. Questo significa che la dose assunta ogni mille abitanti è calata dell’11,3% nel giro di 5 anni. Come si può vedere nel grafico, la flessione stata costante: dal 2013 al 2014 si è registrato un calo del 3%, nel 2015 del 2%, nel 2016 il calo è arrivato addirittura al 4,7%, per poi assestarsi all’1,6%. Nel 2018 si è osservato un calo più modesto, pari allo 0,6% rispetto all’anno precedente.

Penicilline e bambini

L’anno scorso, circa 4 persone su 10 hanno ricevuto almeno una prescrizione di antibiotici, in maggioranza bambini fino a 4 anni di età e anziani con più di 75 anni. Tra le varie categorie, le associazioni di penicilline sono quelle più prescritte, largamente prodotte anche dalla casa farmaceutica italiana Menarini. Nel 2018, infatti, si osservava un consumo di 6,3 DDD ogni 1.000 abitanti e una spesa di 3,52 euro. Subito dopo troviamo i chinoloni (antimicrobici sintetici ad ampio spettro), che hanno registrato un consumo di 6,3 DDD ogni 1.000 abitanti e una spesa di 2,11 euro.

Menarini prima in Italia

La prima casa farmaceutica italiana per fatturato è Menarini, che con i suoi 3.667 milioni di euro supera di molto la seconda azienda, Chiesi, che invece ha un giro d’affari di 1.749 milioni di euro. A seguire troviamo Angelini (1.669 milioni di euro), Bracco (1.314), Recordati (1.289) e infine Alfasigma, che chiude la classifica con un fatturato pari a 1.083 milioni di euro.

I dati si riferiscono al: 2013-2018

Fonte: Elaborazione The European House – Ambrosetti su dati OsMed, Menarini

Leggi anche: Italia quinta in Europa per l’uso di antibiotici

Ti piace citare i numeri veri quando parli con gli amici? – La redazione di Truenumbers.it ha aperto un canale Telegram: qui potrai ricevere la tua dose quotidiana di numeri veri e le ultime notizie; restare aggiornato sulle principali news (con dati rigorosamente ufficiali) e fare domande. Basta un attimo per iscriversi. Un’ultima cosa: siamo anche su Instagram.