Contraffazione made in Italy: ecco i marchi più colpiti

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Tra quelli più imitati: Nike, Louis Vuitton, Ray Ban e Rolex. Ecco i dati delle dogane

I 4 grafici mostrano i prezzi dei marchi contraffatti. Sono i valori dichiarati delle scarpe Nike (in azzurro), delle borse Louis Vuitton (in marrone), degli occhiali Ray Ban (in rosso) e degli orologi Rolex (in verde) sequestrati nelle dogane europee perché contraffatti. Ecco i numeri della contraffazione del made in Italy.

Contraffazione made in Italy, i prezzi dei marchi contraffatti

Questi quattro marchi sono tra i più copiati al mondo. Come si vede, i prezzi delle Nike false vanno da meno di 50 dollari a 134 dollari, mentre le scarpe autentiche costano intorno ai 150 dollari. È ragionevole sospettare quindi che chi compra le calzature Nike a 50 dollari sappia benissimo che sono contraffatte. I consumatori che invece le pagano 134 dollari sono probabili vittime di una truffa: credono di fare un’affare acquistando delle Nike autentiche a prezzi di saldo.

Quali sono i marchi più contraffatti

Lo stesso vale per le finte borse Vuitton: ce ne sono di tutti i prezzi. Chi compra una borsa da oltre mille dollari può pensare di avere in mano un originale, magari usato o rivenduto online con la scusa del “doppio regalo”. E invece no, è un falso.

Il valore dichiarato della maggioranza dei falsi Ray Ban sequestrati è di poco inferiore al prezzo degli occhiali autentici (circa 150 euro). Chi li compra, quindi, è quasi sempre vittima di una truffa. Vale il contrario per gli acquirenti dei Rolex contraffatti: nessuno può credere che un orologio da meno di 500 dollari possa essere un autentico Rolex. Talvolta il venditore dichiara che si tratta di una “replica”, ma se sul prodotto c’è il marchio dell’originale la dogana lo sequestra ugualmente.

Come evitare le truffe con i tarocchi

Oggi il mercato dei falsi passa spesso attraverso il commercio elettronico, soprattutto da privato a privato: da una fotografia è più difficile capire se un prodotto è autentico o se si tratta di un’imitazione. Ci sono alcuni metodi che possono aiutare a non subire una truffa.

  • Mai fidarsi dei piccoli rivenditori che pubblicano solo foto scaricate dal sito dell’azienda produttrice.
  • È fondamentale, prima di comprare, vedere proprio l’immagine dell’oggetto che si riceverà.
  • Meglio dubitare di chi mette in vendita molti oggetti di lusso, a meno che non dichiari di essere un negoziante: è possibile che la stessa signora riceva in dono una borsa sbagliata ogni settimana?
  • È utile vedere l’oggetto che si desidera nella boutique del brand e memorizzarne tutti i particolari. Spesso i falsari cadono su dettagli minuscoli ma costosi da imitare (cuciture, cerniere, piccole decorazioni).

Contraffazione made in Italy, come difendersi

Per i brand più imitati, quali quelli di cui abbiamo parlato, esistono appositi forum di appassionati ai quali chiedere una lista dei dettagli da verificare prima dell’acquisto. Gli acquirenti possono mandare le foto dell’oggetto che vogliono acquistare e avere un parere disinteressato. Inutile invece basarsi sulle recensioni di chi ha comprato altri oggetti dallo stesso venditore: non sempre le vittime di una truffa se ne rendono conto.

I dati si riferiscono al: 2013
Fonte: OCSE/UE

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