Tre vincitori per il Nobel per la Medicina: succede per la trentottesima volta
Il Nobel per la Medicina 2019 è stato assegnato dalla Nobel Assembly presso il Karolinska Institutet di Stoccolma agli scienziati William G. Kaelin Jr., Sir Peter J. Ratcliffe e Gregg L. Semenza “per le loro scoperte su come le cellule percepiscono e si adattano alla disponibilità di ossigeno”. I tre ricercatori si aggiudicano così il 110mo Nobel per la Fisiologia e la Medicina assegnato dal 1901 a oggi. In tutto sono 219 le persone premiate dal Karolinska Institutet nell’arco di oltre un secolo in questa disciplina.
Chi ha vinto il Nobel per la Medicina
Per la trentottesima volta il premio è condiviso da tre scienziati, come accaduto l’ultima volta nel 2017 con gli americani Jeffrey C. Hall, Michael Rosbash e Michael W. Young, grazie ai loro studi sul ritmo circadiano. In 39 occasioni è stato vinto da una sola persona: l’ultima volta nel 2016, con il giapponese Yoshinori Oshuni. Nelle restanti 33 assegnazioni sono stati due i ricercatori premiati, come accaduto nel 2018 con Allison e Honjo.
Solo 12 le donne premiate su 219 vincitori
Il premio di quest’anno conferma la linea quasi esclusivamente maschile del premio. Come si vede dal grafico sotto, su 219 persone insignite del Premio Nobel per Fisiologia e Medicina, le donne sono soltanto 12 (5,48%).
Una vincitrice donna manca da quattro anni. L’ultima ricercatrice insignita del Nobel per la Medicina è stata infatti la scienziata cinese Tu Youyou nel 2015, quando i suoi fondamentali studi contro la malaria le consentirono di dividere il riconoscimento con due colleghi, ovvero l’irlandese William C. Campbell e il giapponese Satoshi Omura, premiati grazie alle loro ricerche all’avanguardia contro le infezioni da parassiti. Cinque vincitrici su dodici hanno ricevuto il premio negli anni Duemila. La prima donna a vedersi riconoscere questo premio è stata nel 1947 Gerty Theresa Cori che, insieme al marito Carl Ferdinand Cori e all’argentino Bernardo Houssay, vinse grazie ai suoi studi su come l’organismo converte il glicogeno. Fra le dodici donne premiate c’è anche Rita Levi-Montalcini, vincitrice del Nobel per la Medicina nel 1986 per le sue ricerche in ambito neurobiologico.
L’istituzione più premiata: Harvard Medical School
A livello istituzionale, settimo Nobel per la Harvard Medical School, che non vinceva il prestigioso premio dal 2009. La Medical School di Harvard è l’università nella quale William J. Kaelin è professore di Medicina. In tutto, per l’intera Università di Harvard sono 49 i vincitori di un Premio Nobel. Ecco i numeri.
Quinto riconoscimento, poi, per la Johns Hopkins Medicine di Baltimora, accademia nella quale il professor Gregg Semenza insegna pediatria. Infine la terza affiliazione vincente è la University of Oxford, dove Sir. Peter J. Ratcliffe è attualmente direttore del Target Discovery Institute. Nono premio Nobel per l’ateneo britannico, il sesto per fisiologia e medicina.
I dati si riferiscono a: 1901-2019
Fonte: NobelPrize.org
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