Ci confermiamo tra i più affezionati alle quattroruote, ci supera solo il Lussemburgo
Gli italiani rimangono legatissimi all’automobile. Le ultime statistiche di Eurostat sui dati del 2018 evidenziano che per numero di automobili in Italia, il nostro Paese batte tutti in Europa tranne il piccolo Lussemburgo.
Bisognerà vedere come influirà su questa statistica, l’annus horribilis 2020, con crolli delle vendite di auto che ad aprile hanno visto l’Italia avere la peggiore performance con un -97,6% sullo stesso mese del 2019, ma per ora ci confermiamo tra i maggiori possessori di veicoli anche più dei nostri vicini più ricchi.
Quante automobili abbiamo in Italia ogni mille abitanti?
Consideriamo che la Germania, per cui l’industria dell’auto è importantissima, è solo al settimo posto con 567 auto per 1000 abitanti. La Francia è addirittura 19esima, con 478, l’Austria nona con 562. Dietro l’Italia vi sono Cipro, Finlandia e Polonia, rispettivamente con 629, 629 e 617 auto per 1000 abitanti. Agli ultimi posti Lettonia, Romania e Nord Macedonia, con 369, 332 e 200. Se per il fondo classifica c’è poco da meravigliarsi, si tratta tra i Paesi più poveri d’Europa con una porzione di abitanti in grado di acquistare auto ancora ridotta, altre posizioni destano qualche sorpresa in più. Per esempio quella della Francia, appunto, ma anche di Svezia, Regno Unito, Danimarca, che le sono subito dietro. A quanto pare non è solo il reddito a determinare quante auto si possiedono, ma altri fattori.
Probabilmente conta la presenza di ampie aree urbane, come quelle di Londra o Parigi, molto più estese di quelle di Roma e Milano, che consentono a molti di vivere senza automobili, usando i mezzi pubblici, che invece sono meno presenti ed efficienti in altre realtà, come l’Italia, o la Polonia, e Cipro e Malta.
Limitata la crescita delle auto in Italia in 10 anni
E’ molto interessante anche osservare come questi dati sono cambiati in 10 anni tra il 2008 e il 2018, anno cui si riferiscono i più recenti. Nel caso dell’Italia la crescita della concentrazione di auto è stata ridotta, anche se non bassissima, considerando la crisi economica in mezzo e il fatto che fossimo già quasi saturi. Siamo passati da 612 a 646 auto per 1000 abitanti. In Germania, dove la demografia è simile alla nostra ma l’economia è andata meglio, da 504 a 567.
In Spagna, il Paesi in tutto più analogo al nostro in Europa, vi è stato lo stesso incremento, di 34 auto per 1000 abitanti, ma su livelli complessivi più bassi. E’ invece nel Regno Unito, in Irlanda, in Svizzera, in Svezia, in Danimarca che gli aumenti sono stati più bassi, con addirittura una riduzione nel caso danese. Qui contano anche le tasse molto alte che scoraggiano dal possesso dell’auto, ma è chiaro come abbia influito la diffusione della mobilità alternativa, fatta di metro, autobus, treni, bici, in questi Paesi molto popolari.
Non meravigliano i grandi incrementi, spesso anche superiori a 100 auto per 100 abitanti, che si riscontrano a Est, e che hanno per esempio portato la Polonia, dove del resto molte autovetture sono prodotte, al quinto posto, essendo le auto passate da 422 a 617 sempre per 1000 abitanti. Grandi aumenti anche in Estonia, Slovacchia, Romania. In futuro è probabile che anche a causa della crisi economica il ricorso all’auto non aumenterà più di tanto, ma forse a influire di più sarà la capacità di costruire mezzi pubblici locali o tra le città che possano veramente costituire un’alternativa
Fonte: Eurostat
I dati si riferiscono al 2018
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