Scendono a 72 le forze dell’ordine in ospedale, ma gli steward illesi salgono a 16
Sono bastati 15 minuti per mettere in scena uno spettacolo di violenza e di rabbia a cui nessuno avrebbe voluto assistere. Una vera e propria guerriglia che ha visto protagonisti i tifosi della Roma e del Napoli che domenica 8 gennaio si sono dati appuntamento in un Autogrill dell’A1.
Date le circostanze, è impossibile non ricordare le sorti di Ciro Esposito e Gabriele Sandri: il primo ultima vittima degli scontri tra le due tifoserie nel 2014, il secondo ucciso proprio nella stessa area di servizio dove si sono verificate le violenze di ieri.
Al momento risulta solo un ferito: un tifoso della Roma che è stato portando d’urgenza in ospedale per una ferita da arma da taglio. Dopo di che è stato arrestato per rissa aggravata.
Un incontro programmato
Secondo la ricostruzione fatta dalla polizia, i membri delle due tifoserie si erano dati appuntamento in quel luogo con intenzioni violente. Infatti, non erano in programma partite di calcio tra le due squadre, ma entrambe le tifoserie erano dirette al nord per due diverse partite: Milan-Roma (a Milano) e Sampdoria-Napoli (a Genova).
Quanta violenza negli stadi
Durante il campionato 2021‐2022 sono stati monitorati 2.498 incontri di calcio di cui 380 di serie A, 390 di serie B, 1.191 di serie C, 372 di campionati dilettantistici, 48 di competizioni internazionali, 111 di Tim Cup e Coppa Italia serie C, 6 amichevoli. I dati complessivi – che sottolineano un aumento rispetto alla stagione precedente (2020-2021), dovuto alla riapertura degli stadi dopo la fine della fase più acuta della pandemia, rimangono analoghi alla stagione sportiva 2018-2019.
Rispetto alla stagione 2018-2019 si evidenzia una diminuzione delle partite con feriti che da 90 scendono a 44, ma aumenta il numero di feriti tra gli steward che da 13 sale a 16.
Il dato più rilevante è quello che riguarda il numero di operatori delle Forze dell’ordine impiegati per gli incontri di calcio di tutte le categorie diminuito del 19% rispetto alla stagione 2018-2019 (passando da 216.406 a 175.296).
A proposito di scontri
I dati della stagione 2021‐2022 evidenziano un leggero incremento degli episodi di scontri tra le opposte fazioni (113, a fronte di 110 nel campionato 2018‐2019) mentre sono diminuite le aggressioni alle Forze dell’ordine (9 casi, erano 21 nel 2018‐2019). I luoghi adiacenti agli impianti sportivi e, in generale, quelli ricompresi nel contesto urbano sono ancora da considerarsi, in occasione delle gare calcistiche, il punto più critico per la gestione dei servizi di ordine pubblico, con il 61% delle illegalità.
I dati si riferiscono al: 2022
Fonte: Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive
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