Ecco i numeri della nuova commissione europea. L’età media dei commissari sale a 55,9 anni
Più donne, più new entry con più socialisti che Popolari. Ecco i numeri della nuova commissione europea guidata da Ursula von der Leyen che può contare su soli due ex primi ministri (uno dei quali è proprio Paolo Gentiloni) rispetto ai 4 che sedevano nell’esecutivo di Hean-Claude Juncker.
I nuovi commissari europei
Nell’esecutivo della von der Leyen le donne sono quasi esattamente lo stesso numero degli uomini: 13 donne e 14 uomini rispetto alle 9 donne e 19 uomini del suo predecessore lussemburghese. Quanta esperienza ha la nuova commissione europea? Un po’ di più rispetto a quella di Juncker: gli attuali commissari che erano commissari anche nella precedente legislatura sono 8 mentre con Juncker erano 6.
Ma forse l’aspetto politico più interessante è la composizione della nuova commissione in base all’appartenenza dei commissari. Con Juncker i Popolari erano in maggioranza, erano 14 rispetto agli 8 dei Socialisti. Con la von der Leyen i pesi si sono ribaltati: 10 socialisti e 9 Popolari. I liberali sono passati da 5 a 6, entra un rappresentante dei Verdi mentre i Conservatori e Riformisti sono rimasti a quota un Commissario.
Infine l’età. Se il Conte bis è il governo italiano più giovane di sempre, quello della von der Leyen è leggermente più “anziano” rispetto a quello che lo ha preceduto: 55,9 rispetto a 53,4 anni.
Chi sono i nuovi commissari
Ecco l’elenco completo dei nuovi commissari europei che, formalmente, sono solo stati “indicati” dalla presidente von der Leyen perché devono ancora passare l’esame del Parlamento europeo, con delle vere e proprie interviste, a partire dal 20 settembre. Se supereranno l’esame potranno essere effettivamente nominati Commissari europei:
Frans Timmermans (Olanda) Patto verde, Clima – vicepresidente esecutivo
Margrethe Vestager (Danimarca) Digitale, Concorrenza – Vicepresidente esecutivo
Valdis Dombrovskis (Lettonia) Politiche economiche europee, servizi finanziari – Vicepresidente esecutivo
Sylvie Goulard (Francia) Mercato interno
Jutta Urpilainen (Finlandia) Partenariati internazionali
Margaritis Schinas (Grecia) Sicurezza, migrazione
Janez Lenarcic (Slovenia) Gestione delle crisi
Phil Hogan (Irlanda) Commercio
Johannes Hahn (Austria) Bilancio
Didier Reynders (Belgio) Giustizia
Mariya Gabriel (Bulgaria) Innovazione, Gioventù
Dubravka Suica (Croazia) Democrazia e demografia – Vicepresidente
Stella Kyriakides (Cipro) Salute
Věra Jourová (Repubblica Ceca) Valori e trasparenza – Vicepresidente
Kadri Simson (Estonia) Energia
Laszlo Trocsányi (Ungheria) Vicinato ed Allargamento
Paolo Gentiloni (Italia) Affari economici
Virginijus Sinkievičius (Lituania) Ambiente e oceani
Nicolas Schmit (Lussemburgo) Lavoro
Ylva Johansson (Svezia) Affari interni
Helena Dalli (Malta) Uguaglianza
Janusz Wojciechowski (Polonia) Agricoltura
Elisa Ferreira (Portogallo) Coesione e riforme
Rovana Plumb (Romania) Trasporti
Josep Borrell (Spagna) Alto rappresentante Ue
Maros Sefcovic (Slovacchia) Relazioni istituzionali e pianificazione – Vicepresidente
I dati si riferiscono al: 2019
Fonte: Commissione europea
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