La droga viaggia sugli ultraleggeri

Sequestri raddoppiati negli ultimi anni. Cresce il trasporto sui piccoli aerei

Il traffico di droga ha messo le ali. Se i trafficanti sudamericani si inventano sottomarini artigianali per evitare i controlli delle autorità, in Italia sembra essere di moda lo spaccio ad alta quota.

Il trasporto della droga

Dall’Albania, infatti, la droga arriva nella Penisola a bordo di ultraleggeri. Le forze di polizia nei giorni scorsi hanno arrestato in Piemonte una banda che, con un velivolo opportunamente modificato, trasportava marijuana dall’Albania, faceva scalo a Lecce e poi riprendeva il volo verso Vercelli.

A fine agosto i carabinieri di Riccione avevano invece scoperto un traffico analogo: sempre marijuana, sempre un ultraleggero per trasportare lo stupefacente dall’Albania al brindisino e poi la droga prendeva la via della Romagna. Questo particolare sistema di trasporto della droga pare insomma collaudato e permetteva di trasferire centinaia di chili di droga alla volta.

I sequestri di droga

Ma qual è il trend dei sequestri di stupefacenti nel nostro Paese? Ve lo mostriamo nel grafico sopra, tratto da una relazione del Ministero dell’Interno che mostra l’andamento decennale dei sequestri di sostanze stupefacenti.

A partire dal 2005 i sequestri di sostanze stupefacenti si sono sempre mantenuti al di sopra delle 31 tonnellate, toccando la punta massima nel 2014 con 152.198 kg e la minima nel 2010 con kg 31.499 kg. Tali valori sono dovuti principalmente ai sequestri dei derivati della cannabis che, nell’ultimo quinquennio, si sono stabilizzati su una media di 62.000 kg all’anno.

Nel 2014 sono stati sequestrati 113.157 kg di hashish (211% in più sul 2013), 33.440 kg di marijuana (più 16%) e 121.659 piante di cannabis (un calo dell’86% rispetto all’anno precedente). Crescono i sequestri di eroina (931 kg intercettati per un incremento del 5%) e diminuiscono quelli di cocaina (3.883 kg, meno 22%).

I dati si riferiscono al: 2005-2014

Fonte: Ministero dell’Interno

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