Produzione acciaio, il 54% arriva dalla Cina

L’Italia è all’undicesimo posto a livello mondiale, con 21,5 milioni di tonnellate annue

L’acciaio è uno tra i materiali di maggiore produzione e importanza, perché ha un impiego molto ampio in svariati settori. Pensiamo all’edilizia e alla meccanica, ma anche all’elettronica e ai beni di uso quotidiano, che spesso non potremmo nemmeno immaginare privi di parti in acciaio. Per rispondere a una richiesta ingente, nel mondo si producono oltre 1.885 milioni di tonnellate di acciaio (dato del 2022, in calo del 4,2% rispetto al 2021). Controllarne la produzione è indubbiamente strategico e il mercato è molto concentrato. Appena 64 paesi del mondo (su un totale di 195 stati riconosciuti) ha in mano oltre il 98% della produzione mondiale di acciaio. In particolare, è di gran lunga l’Asia a produrre i quantitativi maggiori: più del 73% dell’acciaio arriva da questo continente, grazie all’India, al Giappone e, come vedremo, soprattutto alla Cina. L’Europa è al secondo posto (ne produce circa il 7,5%), superando di poco il Nord America (6,1%), terzo continente per quota di acciaio prodotta annualmente.

Acciaio, la Cina ne produce mille milioni di tonnellate all’anno

La Cina è il maggiore produttore di acciaio del mondo, con oltre 1.013 milioni di tonnellate prodotte nel 2022, il 54% del totale a livello globale. In passato, prima degli anni 2000, la produzione cinese di acciaio si aggirava sui 120 milioni di tonnellate: un quantitativo quasi dieci volte inferiore. La forte crescita della produzione di acciaio del Dragone è iniziata a partire dal 2001, con l’adesione alla WTO (World Trade Organization). Questo passaggio ha consentito alla Cina di ampliare la produzione finalizzata all’esportazione, per soddisfare le richieste di numerose industrie, come quella automobilistica. La potenza cinese in fatto di acciaio si riflette nel dominio della Shanghai Baosteel Group Corporation. Questa società (a controllo statale), anche conosciuta per brevità come Baosteel, è il maggior produttore del mondo. Baosteel roduce quasi 120 milioni di tonnellate di acciaio all’anno e realizza ricavi per circa 79,9 miliardi di dollari.

produzione acciaio

Produzione acciaio, l’Italia è nella Top 15 mondiale

Attualmente la produzione italiana di acciaio si aggira sui 21,5 milioni di tonnellate, anche se in passato ha superato i 30 milioni (di recente, tra il 2007 e il 2008). Fino a pochi anni fa l’Italia riusciva a posizionarsi stabilmente nella Top 10 dei principali paesi produttori di acciaio. Negli ultimi anni, invece, deve accontentarsi di essere di poco fuori (all’undicesimo posto nel 2022). A trainare la produzione nazionale di acciaio c’è la Holding Marcegaglia, che con un fatturato di oltre 5 miliardi di euro è leader in Italia, seguita dal Gruppo Riva (oltre 4,3 miliardi di fatturato).

La produzione di acciaio in Italia è stata in calo nel 2022

La produzione italiana di acciaio del 2022 ha subito una flessione dell’11,5% rispetto a quella del 2021. Si tratta di un calo molto più marcato rispetto a quello che ha riguardato gli altri paesi che precedono l’Italia nella graduatoria, con l’unica eccezione della Turchia (-12,9%). I motivi della diminuzione sono dovuti principalmente al crollo della produzione di acciaio nell’ex Ilva di Taranto, che si è fermata ad appena tre milioni di tonnellate. È ancora presto per fare previsioni sulla produzione del 2023. Ma la discesa dell’inflazione e dei costi dell’energia potrebbero senza dubbio essere fattori in grado di agevolare una ripresa.

La produzione di acciaio in India va forte

Abbiamo visto che l’Asia è il continente maggior produttore di acciaio, grazie al ruolo della Cina, che da sola produce più della metà del totale mondiale. Tuttavia, c’è un altro paese asiatico che sta facendo grossi passi in avanti. Si tratta dell’India, secondo produttore mondiale di acciaio, con oltre 124 milioni di tonnellate annue. Come se non bastasse, è anche uno dei pochi paesi che continua a crescere. A fronte di una produzione globale in cala del 4,3%, l’India ha fatto registrare una crescita nella produzione di acciaio del 5,5%. Nessuno, tra i paesi leader, ha fatto meglio: la Cina ha subito un calo del 2,1%, il Giappone del 7,4%, la Germania dell’8,4%.

Le proprietà dell’acciaio

L’acciaio è principalmente una lega composta da ferro e carbonio. La sua principale caratteristica è la grande resistenza agli sforzi e la possibilità di assumere diverse consistenze e durezze. La scoperta dei metodi di realizzazione dell’acciaio e la sua produzione industriale rappresentarono una rivoluzione a partire dalla fine dell’800, quando si impose come materiale fondamentale per l’economia. Un’importanza strategica che continua ancora adesso. L’acciaio è considerata una materia pregiata, proprio come il petrolio. Per questo non deve stupire il fatto che, anche dalla produzione dell’acciaio, dipende la crescita di potenze mondiali affermate come la Cina e di altre che vogliono imporsi, come l’India.

I dati si riferiscono al 2022

Fonte: Federacciai, World Steel Association

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