In Italia ci sono oltre 500 gallerie d’arte moderna

Il settore impiega 10mila lavoratori e realizza 5mila mostre all’anno

Il nostro Paese ha un patrimonio artistico sconfinato, testimoniato non solo dai numerosi monumenti, parchi archeologici e musei, ma anche dalle molteplici gallerie d’arte. Sono infatti oltre 500 le gallerie d’arte moderna e contemporanea presenti in Italia. Il settore ha un grande impatto a livello culturale, grazie a ben 5 mila mostre private realizzate ogni anno, ma anche economico, dato che impiega 10 mila lavoratori, tra artisti, curatori, restauratori e trasportatori specializzati. Il giro d’affari generato dal comparto è di “centinaia di milioni di euro”, secondo l’associazione di categoria Angamc (Associazione Nazionale Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea). Oltre a un ricco sottobosco di piccole e medie gallerie d’arte che si concentrano sull’arte moderna (dalla seconda metà dell’800 ai giorni nostri). In Italia esistono poi importanti gallerie che ospitano numerosissime opere d’arte contemporanea (datate tra gli inizi dell’800 e la fine del ‘900). Vediamo quali sono e quelle che vantano, come mostra il grafico in apertura, il maggior numero di opere esposte

La GAM di Torino è la galleria d’arte più ricca d’Italia

Con un patrimonio di ben 45 mila tra dipinti, sculture, installazioni e video, la Galleria civica d’arte moderna e contemporanea di Torino, anche nota come GAM di Torino, è la galleria d’arte con il maggior numero di opere d’Italia. L’enorme quantità si spiega con l’importante ruolo interpretato da Torino per l’arte nell’800: fu la prima città italiana a promuovere una raccolta pubblica di arte moderna, con l’apertura nel 1863 del suo Museo Civico. L’odierno edificio della GAM è stato inaugurato nel 1959, dopo che un precedente padiglione venne distrutto durante la Seconda Guerra Mondiale. La galleria conserva opere dei principali artisti dell’Ottocento italiano, come Canova, Fontanesi e Pellizza da Volpedo e del Novecento, tra cui Balla, Boccioni, De Chirico e Fontana. Ma non mancano anche grandi artisti internazionali (Klee, Picasso, Ernst) e opere più recenti (Warhol, Twombly, Kiefer).

La Galleria Nazionale di Roma ha oltre 20 mila opere

Aperta nel 1883, la Galleria nazionale d’arte moderna e contemporanea di Roma ospita 20 mila tra dipinti, sculture e installazioni ed è considerata la più importante per il valore delle opere esposte, oltre a essere tra le più visitate d’Italia (oltre 213 mila visitatori nel 2020). L’idea di costituirla nacque poco dopo l’Unità di Italia, dalla necessità di celebrare gli artisti dell’epoca. Oggi raccoglie testimonianze delle principali correnti artistiche dall’Ottocento ai giorni nostri. La sua funzione fu fondamentale nel Dopoguerra, grazie a importanti mostre che fecero conoscere artisti di fama mondiale come Picasso, Mondrian e Pollock. Nella Galleria nazionale sono esposte numerose opere italiane, ma anche francesi (Monet, Rodin, Degas) e americane.

Ca’ Pesaro (Galleria di Venezia) è terza per numero di opere

Situata nel palazzo seicentesco Ca’ Pesaro, che affaccia sul Canal Grande, la Galleria internazionale d’arte moderna di Venezia ha un patrimonio di 6 mila opere e ospita, tra gli altri, capolavori di Rodin e Klimt. La collezione della galleria veneziana si arricchisce di frequente, come nel 2019, con le aggiunte di 32 importanti opere del Novecento italiano. Di poco sotto, con 4 mila opere esposte, troviamo al quarto posto la Galleria d’arte Moderna di Milano di Villa Reale, che fu la residenza meneghina di Napoleone Bonaparte. La galleria milanese si compone di una ricca collezione ottocentesca e novecentesca italiana ed europea, tra cui spiccano i nomi di Manet, Van Gogh, Gauguin, Modigliani e Boccioni.

Il MAMBo di Bologna è di 9.500 metri quadri

Con un patrimonio di 3.500 opere d’arte moderna e contemporanea e un’eredità che deriva dall’ex Galleria d’arte moderna di Bologna, l’attuale MAMBo (Museo d’arte moderna di Bologna), si articola in cinque sedi espositive. La principale si trova nell’edificio dell’ex Forno del pane, a pochi passi dal cuore del centro cittadino. Avendo a disposizione ben 9.500 metri quadrati di superficie espositiva, il MAMBo è considerata una delle più importanti gallerie italiane per l’arte contemporanea. La sua collezione comprende opere di artisti del calibro di Hayez, Garau e un’estesa esposizione dedicata al bolognese Giorgio Morandi.

La Lorenzo Viani di Viareggio e la GAMeC di Bergamo espongono oltre 3 mila opere

Ospitano circa 3 mila opere altre due prestigiose gallerie d’arte italiane d’arte moderna e contemporanea: la GAMeC di Bergamo e la Lorenzo Viani di Viareggio. La Galleria d’arte moderna e contemporanea di Bergamo è stata inaugurata nel 1991, ha 1.500 metri quadrati di superficie espositiva e ospita numerose mostre temporanee personali e collettive di artisti internazionali. La Lorenzo Viani, invece, intitolata al pittore e scrittore viareggino, esiste dal 1979 e raccoglie, oltre alle opere dell’artista, numerose opere d’arte contemporanea europea, soprattutto di grafica, che lo rendono uno dei più importanti centri espositivi nazionali specializzati di questo settore.

I dati si riferiscono al 2022

Fonte: Angamc 

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