Il 23 aprile in Usa si smette di pagare le tasse

Giorno della liberazione fiscale

Washington lascia che il deficit salga pur di mantenere basse le tasse. E in Italia…

Tra pochi giorni gli americani finiranno di lavorare per pagare le tasse. Il Tax Freedom Day (Giorno della liberazione fiscale) in Usa cade, infatti, il 23 aprile, 113 giorni dall’inizio dell’anno.

Che cosa è il “giorno della liberazione fiscale”

Complessivamente gli americani pagheranno, nel 2017, 3.500 miliardi di dollari in tasse federali e altri 1.600 miliardi in tasse locali per un totale di 5.100 miliardi di dollari ovvero il 31% del Pil americano. Nel grafico sopra è indicato anche il livello del deficit americano (linea rossa tratteggiata) che l’istituto americano Tax Foundation indica per mostrare il divario tra entrate e uscite annuali. In pratica anche quest’anno il bilancio federale andrà in deficit dato che le tasse annuali non coprono le spese dello stesso anno. Se il presidente Trump decidesse di voler coprire tutto il deficit, e quindi chiudere l’anno in pareggio, gli americani dovrebbero lavorare per altri 14 giorni per pagare le tasse e il Tax Freedom Day cadrebbe il 7 maggio.

Il Tax Freedom Day in Usa non è uguale per tutti

Non tutti gli Stati celebrano il Tax Freedom Day lo stesso giorno: a causa delle alte tasse locali, infatti, il Connecticut celebrerà la “liberazione” dalle tasse più tardi rispetto a tutti gli altri Stati, il 21 maggio (durante la seconda guerra mondiale la data cadeva pochi giorni dopo, il 25 maggio) mentre il Tennessee festeggerà il 7 aprile e il Sud Dakota il giorno dopo, l’8 aprile.

In Italia le cose stanno molto diversamente. Molte associazioni calcolano qual è il giorno della liberazione dalle tasse in Italia e non c’è una data univoca ma, a seconda del livello di reddito, in Italia il Tax Freedom Day cade tra la metà di maggio e, addirittura, la metà di agosto.

I dati si riferiscono al: 1900-2017

Fonte: Tax Foundation

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