Le città con più residenti stranieri in Italia

Roma è in testa con 377.217 immigrati. A Crotone +274,7% in 4 anni

Il grafico sopra mostra il numero di stranieri residenti in Italia nei nei capoluoghi di provincia nel 2016 divisi per sesso. Come è facile immaginare è Roma la città con più abitanti con cittadinanza estera. Sono ben 377.217, di cui 198.718 donne e 178.499 uomini. Nella seconda scheda del grafico, invece, sono riportati i dati del 2012. Basta un colpo d’occhio per capire che in quasi tutte le città c’è stato un incremento significativo di immigrati.

In quali città ci sono più stranieri residenti in Italia

Subito dopo Roma, la città con più stranieri residenti è Milano (253.482), seguita da Torino con 133.522. Rimangono a distanza Bologna, Firenze, Napoli e Genova, tutte con circa 50-60 mila immigrati. É significativo che sia Bologna che Firenze, entrambe con meno della metà degli abitanti di Napoli, abbiano comunque più stranieri. Un dato che testimonia come la concentrazione di immigrati sia più forte nel Centro-nord e nelle aree più ricche del Paese. D’altronde basta guardare al resto della classifica: in ottava posizione c’è Prato, Parma è 13esima, Reggio Emilia 14esima. Tutte città con meno di 200 mila abitanti, ma davanti a città ben più popolose (come Palermo) per numero di stranieri.

stranieri italia

A proposito di città siciliane come Catania, Ragusa, Caltanissetta, Agrigento, nonché la calabrese Crotone e la pugliese Foggia, stupisce che i non molti immigrati presenti siano in maggioranza uomini (nel resto del Paese la tendenza è opposta). Perché? Si tratta principalmente di braccianti agricoli stagionali, impiegati nei campi di raccolta spesso in condizioni disumane.

Quanto sono aumentati gli immigrati in 4 anni

I dati forniti dall’Istat permettono di capire anche in quali comuni è stato registrato il maggiore incremento numerico di stranieri residenti tra il 2012 e il 2016. Come si vede dal grafico sotto, in testa c’è Crotone con una crescita del 274,7%. Qui gli immigrati sono più che triplicati in 4 anni, passando da 1.290 a 4.834. E in particolare sono gli uomini a essere saliti del 633,7%. Seguono poi Lanusei, Villacidro, e Nuoro, centri piccoli in cui incrementi di poche decine o centinaia di soggetti hanno comunque molta rilevanza. Anche a Foggia gli uomini sono aumentati molto (176,9%), superando le donne in termini assoluti.

Dai dati sugli stranieri residenti in Italia emerge un trend consolidato molto chiaro: le città dove l’incremento degli immigrati (soprattutto uomini) ha superato il 100% sono tutte del Sud. È il caso di Taranto, Potenza, Caltanissetta, Campobasso. La prima città del Nord per incremento del numero di stranieri invece è Pavia, al 19esimo posto con un +74%. Roma è al 25esimo posto con un aumento del 67,6%. In generale sono sempre gli uomini a crescere di più. Milano è al 38esimo posto con un aumento del 44,1%. Solo a Pesaro e Pordenone c’è una diminuzione degli stranieri, con rispettivamente -1,6% e -8%.

Nell’ultima parte della classifica compaiono città medie e piccole del Centro-Nord, dove la percentuale di stranieri è dovuta soprattutto alle immigrazioni degli anni ’90. Si tratta di realtà industriali come Treviso, Brescia, Modena, Vicenza, Reggio Emilia: qui gli immigrati sono cresciuti meno del 20%. La distribuzione della popolazione straniera, quindi, è stata condizionata negli ultimi anni soprattutto dagli sbarchi avvenuti nel meridione. Come si è visto dalle cronache, però, la tradizionale carenza di lavoro del Sud combinata alla crescita dei residenti stranieri ha creato in queste zone non poche tensioni sociali.

I dati si riferiscono al: 2012-2016

Fonte: Istat

Leggi anche: Quanti sono gli stranieri con la cittadinanza italiana

Ti piace citare i numeri veri quando parli con gli amici? – La redazione di Truenumbers.it ha aperto un canale Telegram: qui potrai ricevere la tua dose quotidiana di numeri veri e le ultime notizie; restare aggiornato sulle principali news (con dati rigorosamente ufficiali) e fare domande. Basta un attimo per iscriversi. Un’ultima cosa: siamo anche su Instagram.