Dopo il taglio del reddito del 20% ha una delle buste paga più basse d’Europa
Gli stipendi dei politici sono stati da almeno una trentina d’anni al centro degli argomenti di chi condanna gli sprechi dello Stato, l’inefficienza della Pa (oltre al livello degli stipendi pubblici nella pubblica amministrazione) e della politica in generale. A livello mediatico ed economico sono stati gli emolumenti dei parlamentari quelli maggiormente sotto la lente, ma la figura politica più influente in Italia è in realtà il Presidente del Consiglio. Ma a quanto ammontava lo stipendio di Conte premier e a quanto ammonterà quello del prossimo presidente del consiglio, cioè (a scanso di sorprese) Mario Draghi? Diciamo subito che un presidente di regione italiano guadagna di più.
Ecco lo stipendio di Conte da premier
Qual è stato lo stipendio di Giuseppe Conte negli ultimi anni? La Presidenza del consiglio dei ministri sul suo sito ci informa che il salario lordo annuo percepito è attualmente di 88.353,98 euro. Si tratta di una cifra non elevata, in rapporto alla posizione, inferiore per esempio a quella di molti alti dirigenti dello Stato, che anzi in Italia guadagnano mediamente anche più di altri esteri in posizioni equivalenti. Mario Draghi ha rinunciato allo stipendio, ma nel 2020 ha dichiarato un reddito di oltre 500mila euro.
Quanto guadagna la Merkel
Il confronto più adatto è però quello con altri premier. Tra i leader dei principali Paesi europei il più ricco è l’austriaco Kurz, che percepirebbe 311.968 euro lordi, circa tre volte e mezzo più dello stipendio di Conte da premier. Segue la cancelliera Merkel, con 307.140, e il premier Belga Croo, con 222.428. Si tratta di Paesi con redditi certamente superiori a quelli italiani, ma questo non giustifica tale divario. Naturalmente c’è poi una grande variabilità riguardo ai bonus e ai servizi offerti ai primi ministri, come l’uso di una residenza per esempio. Ed è facile immaginare che le spese quotidiane da sostenere privatamente in realtà siano piuttosto ridotte per tutti.
Con salari vicini a quelli del premier italiano vi sono il greco Mitsotakis, con 91.737, lo spagnolo Sanchez, con 84.845, il portoghese Costa, con 82.176. Il più povero è il polacco Morawiecki, che prende solo 38.886 euro annui. In generale sono i primi ministri dei Paesi dell’Est, con redditi inferiori, quelli che prendono gli stipendi più bassi.
Conte si è tagliato lo stipendio del 20%
Naturalmente tra gli appannaggi anche molto diversi a disposizione dei premier vi è anche la possibilità di decurtarsi, se lo vogliono, gli stipendi, per motivi economici e ovviamente mediatici. Ne ha approfittato per esempio Giuseppe Conte una volta insediatosi nel 2018. La cifra che per legge gli spettava era di 110.442,48 euro, ma optò per una riduzione del 20%.
Lo stipendio del presidente del Consiglio in Italia
In rete poi si creò confusione riguardo alle entrate del premier quando emerse che la dichiarazione dei redditi del 2019, che si riferiva al 2018 segnalava un reddito imponibile di 1.115.229 euro, molto superiore sia al salario percepito che ai redditi dell’anno precedente, poco sopra i 370 mila euro, e questo aveva generato polemiche e in alcuni la convinzione che il lo stipendio di Conte fosse sopra il milione. Ma si trattava dei pagamenti ricevuti per la fine dei lavori intrapresi come avvocato presso vari clienti che gli liquidarono i suoi emolumenti finali tutti nello stesso anno. La cifra reale è quella dichiarata da Palazzo Chigi, di 88.353,98 euro.
Il patrimonio di Conte? Uno stabile e una vecchia Jaguar
Per quanto riguarda il suo patrimonio, nell’ultimo anno non c’è stata nessuna variazione. Conserva la proprietà di un fabbricato a Roma e di una vecchia Jaguar XJ6, immatricolata nel ’96, un’auto di lusso acquistata molto prima dell’inizio della sua carriere istituzionale, con un valore di mercato che oscilla tra i 5 e i 10mila euro.
I dati si riferiscono al 2020
Fonte: Presidenza del Consiglio dei Ministri
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