Il Paese che ne ha di più è la Germania, secondi gli Stati Uniti
Quanti punti vendita ci sono in Svezia? Diciotto. Sì, solo 18. La patria dell’Ikea non è il suo primo mercato. E quanti sono i negozi Ikea in Italia? Ventuno. Il primo Paese in Europa per negozi Ikea, però, è la Germania con 46 punti vendita. Nella classifica generale dopo arrivano gli Stati Uniti, dove troviamo 38 negozi.
Quanti negozi Ikea in Italia
L’arrivo di Ikea in Italia risale agli anni ’70, con l’apertura di un ufficio acquisti (Ikea Trading) a Trezzano sul Naviglio, in provincia di Milano, per individuare produttori italiani di mobili e complementi d’arredo adeguati agli standard dettati dalla Casa Madre. Il primo negozio vede la luce nel 1989, in provincia di Milano, a Cinisello Balsamo, poi chiuso e trasferito a Carugate, tra Milano e Monza. Attualmente (2014) in Italia ci sono 21 punti vendita aperti. L’ultimo in ordine cronologico a Pisa il 5 marzo 2014. Nell’autunno del 2012 è stato inaugurato anche il nuovo negozio virtuale di e-commerce.
La prima apertura Ikea nel 1958
Il primo negozio Ikea è stato aperto in Svezia nel 1958. I primi negozi fuori dalla Svezia sono stati aperti in Norvegia (1963) e Danimarca (1969). Negli anni settanta i negozi si diffondono in altre parti d’Europa, con il primo negozio fuori dalla Scandinavia aperto in Svizzera (1973), seguita dalla Germania (1974). Nello stesso periodo, i negozi vengono aperti anche in altre parti del mondo, come il Giappone (1974), l’Australia, Hong Kong (1975), il Canada (1976), i Paesi Bassi e Singapore (1978). La Germania, con 46 negozi, è il mercato più vasto per Ikea, seguito dagli Stati Uniti d’America con 38. Ikea adesso ha 345 negozi in 42 Paesi.
Il nuovo concept dei negozi Ikea in Italia
Nel corso del 2021 Ikea ha deciso di provare un nuovo tipo di punto vendita. E il primo test lo ha fatto a Shanghai. Qui l’Ikea non è il solito labirinto fatto di mobili, divani e cucine, ma uno spazio aperto dove le persone possono fare anche altro oltre a comprare mobili e oggetti. Ad esempio assistere ad uno spettacolo teatrale in uno spazio riservato. Oppure mangiare (anche se questo è già possibile in quasi tutti i negozi Ikea). Ma è possibile anche incontrare amici e trascorrere una serata in compagnia, magari, con l’aiuto del personale, cercando di recuperare vecchi oggetti trasformandoli in qualche cosa di nuovo. Il tutto, ovviamente, all’insegna della sostenibilità e dell’economia circolare.
Aumentano i prezzi del prodotti Ikea nel 2022
Per il 2022 Ikea ha però in serbo una pessima sorpresa per gli italiani. Il gruppo ha infatti annunciato che i prezzi su tutti i prodotti in catalogo aumenteranno mediamente del 9%. Ma, attenzione: questo rincaro dei prezzi Ikea è quello ipotizzato come media a livello globale. In Italia, in realtà, i rincari potrebbero essere più consistenti.
Il motivo dei rincari sono gli stessi che stanno facendo salire l’inflazione un po’ dappertutto (in Italia siamo al 3,9%). In particolare l’aumento dei costi delle materie prime che molte imprese stanno cercando di assorbire senza trasferirli al consumatore finale. Evidentemente Ikea, che nel 2021 ha dovuto sopportare una crescita del prezzo del legname del 30%, ha deciso di rompere gli indugi e dare un ritocco consistente al proprio listino prezzi.
I dati si riferiscono al: 2016
Fonte: Ikea
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