Nel 2014 gli atti antisemiti sono aumentati del 101%, calano quelli contro i musulmani
Il “modello” di integrazione francese scricchiola. E molto. Nel grafico sono riassunti i dati del ministero dell’Interno francese riguardanti gli atti razzisti (che comprendono sia le “azioni” che le “minacce”) registrati, anno per anno fino al 2014, che sono stati registrati in tutta la Francia. Il totale di questi atti ha segnato un aumento del 30% nel 2014 rispetto all’anno precedente e, da notare, i dati si fermano a prima dell’attentato a Charlie Hebdo.
L’intolleranza verso gli ebrei in Francia
Nel 2013 il ministero ha registrato 1.274 atti razzisti rivolti contro ebrei, musulmani e stranieri in genere, mentre nel 2014 ne sono stati registrati 1.662. La curva di tendenza è in crescita fin dall’inizio degli Anni ’90. Il fatto più sorprendente è che ad aumentare sono gli atti di intolleranza contro gli ebrei che sono cresciuti, in un solo anno, del 101% per un totale di 851 atti nel 2014 contro i 423 del 2013 mentre gli atti contro i musulmani sono scesi, nello stesso periodo, da 226 a 133.
I dati si riferiscono al: 2014
Fonte: Ministère de l’Intérieur
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