L’indice di tolleranza dice che l’integrazione in Francia è fallita

Ogni anno che passa i francesi sono sempre meno tolleranti, soprattutto con i musulmani

Nel 2008, il noto sociologo francese Vincent Tiberj ha realizzato un “indice della tolleranza” dell’opinione pubblica francese per misurare quanto i francesi accettino o rifiutino le persone che appartengono a delle minoranze religiose, linguistiche o etniche. L’autorevolezza di questo indice deriva anche dal fatto che è stato adottato come misura della tolleranza nazionale dalla Commissione Nazionale Consultiva sui Diritti dell’Uomo, che è una istituzione pubblica francese.

L’integrazione in Francia

Se si guarda l’andamento dell’indice si scopre che il modello di integrazione in Francia non sembra affatto funzionare. Quella dei musulmani è la minoranza meno accettata dai francesi, che, invece, si dimostrano molto più tolleranti nei confronti degli ebrei e delle persone di colore in genere mentre i magrebini sono in terza posizione. Quello che è da notare, però, è che per tutte e quattro le minoranze l’indice di tolleranza dei francesi è in calo da anni.

I dati si riferiscono al: 2014

Fonte: Cncdh

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