Il disastro della giustizia civile

Per ottenere una sentenza definitiva servono 8 anni. E non è il dato peggiore

Tutti i discorsi sulla lentezza della giustizia civile italiana si sintetizzano in questo drammatico grafico. L’Ocse ha preso in esame alcuni Paesi del mondo e ha calcolato il tempo necessario per ottenere una sentenza di primo, secondo e terzo grado. E il risultato è sconfortante.

Sempre ultimi

L’Italia è ultima nella classifica dei Paesi esaminati per quanto riguarda la velocità dell’emissione di una sentenza di primo grado: servono 564 giorni. Ultimi anche per i tempi di una sentenza di secondo grado, più di 1800 giorni. Ultimi anche per le sentenze di terzo grado: 1200 giorni. Facendo una media generale,per ottenere una sentenza definitiva in Italia occorrono più 2800 giorni. Cioè: 8 anni.

E non è finita. Quello che preoccupa davvero è che la media stilata dall’Ocse sui tempi dell’emissione di una sentenza di primo, secondo e terzo grado (indicata con il rombo) è sempre nella parte bassa della colonna e questo significa che l’Italia è terribilmente fuori dalla media dei casi osservati.

Perché l’economia non riparte

Il dato è ancora più preoccupante se si pensa che secondo l’Ocse uno scostamento del 10% rispetto alla media, oltre a rappresentare un fardello per l’intera economia e un terribile disincentivo per gli investimenti esteri,  induce un calo di fiducia nel sistema giudiziario da parte dei cittadini del 2%. 

 

I dati si riferiscono al: 2010

Fonte: Ocse

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