In Italia un dipendente su quattro lavora nel pubblico

dipendenti pubblici ItaliaDal 2005 ad oggi gli statali con un posto fisso sono scesi del 6%

L’occupazione nel settore pubblico in Europa rappresenta un quarto di tutta la forza lavoro dipendente ma varia ampiamente tra gli stati. Sono pochissimi gli statali in Germania (14% del totale), a Cipro, in Grecia e nei Paesi Bassi (tutte sotto il 20%). Al contrario, in Svezia, Slovenia e Finlandia quasi un impiegato su due (40,5%) lavora nel pubblico. Il grafico sopra mostra, per ogni Paese, la percentuale di impiegati pubblici rispetto al totale dei dipendenti. Ma non solo: confronta anche la situazione di oggi (istogramma blu) rispetto a quella del 2010. Vediamo la situazione dei dipendenti pubblici in Italia.

Quanti sono i dipendenti pubblici in Italia

Per esempio, i dipendenti pubblici in Italia in cinque anni, sono aumentati dell’1% rispetto al totale e oggi rappresentano il 27,5% di tutta la forza lavoro impiegatizia. Attenzione però, in numero assoluto sono diminuiti. Insomma, meno lavoro per tutti, sia per gli statali che per i privati, ma in proporzione il pubblico ha retto meglio e, in proporzione, è cresciuto.

La Grecia taglia il 45% degli statali, il Lussemburgo ne assume il 32%

dipendenti pubblici ItaliaIl grafico sopra mostra l’aumento o la diminuzione della forza lavoro pubblica rispetto al 2005. In Italia per esempio i dipendenti pubblici sono scesi del 6%.

I cali  più notevoli si sono registrati però in Grecia (-45%), a Cipro (-28%) e nei Paesi Bassi (-24%). L’aumento maggiore di statali è avvenuto invece in Ungheria (+17%), nel Regno Unito (+18%), in Francia (+21%), Lussemburgo (+32%) e Malta (+34%).

In Europa (non da noi), meno pubblico

L’occupazione totale in Europa è aumentata tra il 2010 e il 2015: da 45.407.000 a 45.211.000 lavoratori. In media però ci sono stati più dipendenti privati: il settore pubblico infatti è leggermente diminuito (-0,4%), mentre il privato è aumentato, da 118.770 a 121.542 impiegati (+2,3%).

La quota di occupazione del settore pubblico sul lavoro dipendente totale è diminuita dal 25,7% al 25%, mentre la quota di posti di lavoro del settore privato è rimasta stabile al 67,3%.

Diventare dipendente pubblico all’estero

Tutti i cittadini europei hanno il diritto di lavorare in un altro Paese europeo come dipendente pubblico. Di solito chi sceglie di vivere all’estero e si candida per un posto nella pubblica amministrazione di quel Paese lo fa nelle Forze Armate oppure nella scuola e nel settore giudiziario. Per poter ambire a ricoprire uno di questi ruoli occorre spesso ottenere il riconoscimento delle proprie competenze che non possono, per legge, essere considerate meno qualificanti rispetto a quelle di un qualsiasi cittadino di quello stesso Paese.

I dati si riferiscono al: 2015
Fonte: Parlamento Europeo

Leggi anche:

Tutti i numeri dell’assenteismo a Napoli
Assenteismo, tutti i dati del Comune di Roma
Statali, in 3.947 sanzionati con multe e sospensioni

Ti piace citare i numeri veri quando parli con gli amici? – La redazione di Truenumbers.it ha aperto un canale Telegram: qui potrai ricevere la tua dose quotidiana di numeri veri e le ultime notizie; restare aggiornato sulle principali news (con dati rigorosamente ufficiali) e fare domande. Basta un attimo per iscriversi. Un’ultima cosa: siamo anche su Instagram.