La ex Germania Est batte l’Ovest negli asili nido

Negli stati orientali il 50% dei bambini sotto i 3 anni va a scuola: è l’eredità comunista

Rincorre più o meno su tutto, ma su un aspetto può vantarsi dell’eredità comunista: gli asili nido. A 30 anni dalla caduta del Muro di Berlino, che ricorre il 9 novembre 2019, la ex Germania Est non ha ancora colmato davvero il gap economico nei confronti del più ricco Ovest. A Est, infatti, la disoccupazione è più alta (anche se ha recuperato tantissimo negli ultimi anni), continua il fenomeno dello spopolamento ed è anche più consistente il rischio povertà. Se si parla, però, del sistema scolastico i cosiddetti Ossis battono gli Wessis.

Dopo la caduta del muro di Berlino che succede agli sili nido

La ex Germania Est, infatti, attrae studenti da Ovest negli istituti di alta formazione. Ma è nell’attenzione per i bambini più piccoli che si vede la differenza più grande, come si vede dal grafico qui sopra. Come rileva Destatis, l’ufficio federale di statistica tedesco, a Est la quota dei bambini sotto i 3 anni che frequenta l’asilo nido raggiunge il 52,1% (includendo anche Berlino), mentre a Ovest si ferma al 30,3%. E nel totale la media tedesca è a quota 34,3%. Il dato è stato raccolto a marzo 2019, ma questa tendenza viene registrata in queste proporzioni ormai da anni.

La riunificazione tedesca

Il motivo di questa differenza sta proprio nell’eredità dei territori sotto il controllo sovietico. I comunisti della Germania dell’Est erano molto attenti all’assistenza ai bambini. Semplificando, potremmo dire che le madri dell’Est spesso avevano un lavoro e dovevano affidare a qualcuno i loro figli, mentre le madri della Germania Ovest stavano a casa ad allevare i loro bambini. Quindi, il governo della Ddr investì molto in strutture per l’assistenza ai bambini.

Spesa pubblica dopo la caduta del muro di Berlino

Destatis ha rilevato anche che il numero di bambini ospitati negli asili nido cresce in tutta la Germania. Secondo l’ultima rilevazione, quella di marzo 2019, sono 28.900 in più rispetto al 2018. Intanto, la spesa pubblica netta tedesca dedicata a infanzia e giovani è cresciuta in modo consistente negli ultimi anni: nel 2001 era pari a 17,1 miliardi, adesso raggiunge i 45,1 miliardi.

I dati si riferiscono al: 2019 

Fonte: Destatis 

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Nella ex Germania Est spopola l’ultradestra 

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