Vivono in 839.872 famiglie, il 47,2% delle quali numerose. L’assegno medio è di 489,90 euro
I beneficiari di reddito e pensione di cittadinanza hanno superato quota 2 milioni. E questo solo nei primi sei mesi del 2019. Parliamo, esattamente, di 2 milioni, 57 mila e 252 persone che fanno parte di 839.872 nuclei familiari, molti dei quali sono famiglie numerose.
Quanti sono i beneficiari di reddito e pensione di cittadinanza
La tabella sopra riassume i numeri sia del reddito di cittadinanza che della pensione di cittadinanza, provvedimento meno pubblicizzato ma altrettanto importante. Prima cosa da notare oltre, appunto, il numero totale che supera i 2 milioni di persone, il fatto che la maggioranza relativa dei nuclei famigliari che sono stati interessati ad una delle due manovre è rappresentata dai 319.324 single ma già i componenti dei nuclei composti da due persone risultano essere di più dei single: 337.760. Ancora di più coloro che vivono in nuclei di 3 persone, e si raggiunge il massimo con i 480.832 beneficiari che appartengono a famiglie di 4 persone.
Il caso delle famiglie numerose
Crollando poi il numero dei nuclei più grossi, diminuisce anche quello dei beneficiari. Sono comunque 288.150 quelli che appartengono a nuclei con 5 componenti, e 201.235 quelli che fanno parte di famiglie con 6 o più membri, del resto sempre più rare in Italia.
ma facendo la somma di coloro che stanno in nuclei di 4 o più componenti, otteniamo il numero di 970.217 persone. Vuol dire che il 47,2% dei beneficiari proviene da famiglie che potremmo definire numerose.
Quanto vale l’assegno medio
In media l’importo percepito è di 489,90 euro, ben lontano quindi dai 780 euro che molti speravano, ma chiaramente si sale con l’ingrandirsi delle famiglie.
I single prendono in media 387,25 euro, i nuclei con due persone ne ricevono 467,60, in quelli di tre si cresce a 556,28. Il massimo si raggiunge con i nuclei di 5 componenti, per cui si arriva a 626,32 euro.
Quanti prendono il reddito di cittadinanza
Passiamo adesso ad analizzare i numeri distinguendo tra i beneficiari del reddito di cittadinanza e della pensione di cittadinanza. Iniziamo a vedere, innanzitutto, dove vivono coloro che hanno ottenuto il reddito di cittadinanza.
Gran parte dei nuclei familiari, 459.409, ovvero il 62,3%, sono nel Sud Italia. A livello di persone parliamo di 1.274.392, cioè il 65,7%. Il fatto che la percentuale salga vuol dire anche che in media i nuclei del Sud sono anche più numerosi di quelli del Nord e del Centro. Tutto ciò nonostante la proporzione di italiani che abita nel Mezzogiorno sia solo un terzo del totale.Solo il 13,6% dei beneficiari sta al Centro, e il 20,7% al Nord.
Dove va la pensione di cittadinanza
Adesso vediamo gli stessi dati per quanto riguarda i beneficiari della pensione di cittadinanza. Eccoli.
Anche qui prevale il Sud e le Isole, ma con un vantaggio inferiore. Meridionali infatti sono 51.897 nuclei e 60.811 beneficiari, che rappresentano rispettivamente il 50,5% e il 51,7% del totale. Più rappresentato è il Nord, in cui giungono 32.122 assegni che riguardano 35.393 persone, ovvero il 31,2% e il 30,1% del totale rispettivamente. Del resto come si vede dalla vicinanza dei numeri dei nuclei e delle persone coinvolte sono moltissimi gli anziani soli interessati dai sussidi.
La suddivisione territoriale
Nel grafico sotto sono riassunti gli stessi dati sommando quelli relativi al reddito di cittadinanza e quelli della pensione di cittadinanza. Ecco dove vivono i percettori delle due misure.
Nel complesso le famiglie interessate dalle due misure sono per il 60,9% meridionali, 511.306 in totale, formate da 1.335.203 persone, che rappresentano il 64,9% di quelle coinvolte. Al centro sono 128.854 se parliamo di nuclei e 285.322 se ci riferiamo ai beneficiari. Sono il 15,3% e il 13,9% del totale italiano rispettivamente. Il Nord Italia, nonostante rappresenti circa il 45% degli italiani, costituisce solo il 21,2% delle persone coinvolte come beneficiarie, 436.727. Mentre sono 199.712, il 23,8%, i nuclei. Si tratta in effetti probabilmente di uno dei sussidi in cui la discrepanza Nord-Sud è più alta.
Aggiornamento: Al 22 luglio i beneficiari della pensione di cittadinanza sono saliti a quota 128mila pari a 112mila nuclei famigliari.
I dati si riferiscono al: primo semestre 2019
Fonte: Inps
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