Nel 1940 il governo federale non poteva superare i 49 miliardi di dollari, oggi siamo a 20.456
Gli Stati Uniti, a differenza del resto del mondo, hanno un limite legale al debito pubblico. Significa che, per legge, l’andamento del debito pubblico Usa non può superare una soglia stabilita dal Congresso. Solo che questa soglia viene continuamente innalzata e questo è il motivo per il quale i presidenti americani sono riusciti a portare a livelli stratosferici il debito pubblico federale.
Quant’è il debito pubblico Usa
Il grafico sopra mostra l’andamento del debito pubblico Usa in termini di limite legale in miliardi di dollari. Nel 1940 era di appena 49 miliardi: tutti gli Stati Uniti non potevano avere più di 49 miliardi di dollari di debito pubblico. Da allora questo limite è stato elevato con un crescendo rossiniano. Nel 1945 il Congresso lo ha portato subito a 300 miliardi per poi diminuirlo a 281 nel 1954 e questo è l’unico coso nella storia americana in cui il limite legale è stato abbassato.
Il boom con Obama
Veniamo ai giorni nostri. Sotto la presidenza di Barack Obama, durata dal 2009 al 2017, il limite legale è passato da 8.965 miliardi del 2006 ai 20mila 456 miliardi del settembre 2017; limite ancora in vigore. Nel 2013 e nel 2015 le autorizzazioni ad aumentare il debito pubblico federale sono state sospese, ma questo non ha impedito agli Usa di vederlo crescere fino a quasi il 100% del Pil.
L’andamento del debito pubblico Usa è stato, soprattutto negli ultimi anni, in crescita per la necessità di finanziare le numerose riforme dei Democratici americani tra le quali la più importante (e costosa) è quella sanitaria. Che il nuovo presidente, Donald Trump vuole smantellare.
I dati si riferiscono al: 1940-2017
Fonte: US Office of Management and Budget
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