Dopo il caso Motorola, Montain View ci riprova e compra gli smartphone della Htc
L’ultimo annuncio riguarda HTC. Google ha deciso l’acquisto della parte più importante dell’industria che produce smartphone valutata 1,1 miliardi di dollari. Ma questo è solo l’ultimo colpo grosso del gigante di Montain View che, da quando è nato le acquisizioni di Google sono state decine.
Che cosa ha comprato Google
Il grafico sopra mostra le 10 più importanti acquisizioni di Google. In testa c’è Motorola, comprata nel 2011 per 12,5 miliardi. Appena due anni dopo la società di Montain View l’ha rivenduta alla Lenovo per appena 2,91 miliardi di dollari. A prima vista un flop clamoroso, ma non è esattamente così. Quando Google comprò Motorola, la società aveva 3 miliardi di cash disponibile, azzerato al momento della vendita.
Inoltre in quei due anni Google ha venduto la parte della società che produceva set top box per circa 2,35 miliardi. Infine, prima di venderla a Lenovo, acquisì una ingente library di brevetti valutati in 5,5 miliardi di dollari. Quindi, se dal punto di vista industriale certamente non fu un successo, non altrettanto si può dire dal punto di vista finanziario.
Nelle acquisizioni di Google anche Pixel
In ogni caso quell’affare convinse Google a restare alla larga dal mondo della produzione dei cellulari. Almeno fino ad ora quando ha deciso di riprovarci comprando, per 1,1 miliardi di dollari, la taiwanese Htc. L’acquisto riguarderà la divisione che costruisce gli smartphone Pixel che comprende 2mila dipendenti e metà del team di ricerca della società pari a circa un quinto dell’intera forza lavoro della Htc.
A differenza di Motorola, Google non comprerà le fabbriche che producono gli smartphone ma, sostanzialmente, la parte ingegneristica e di ricerca e questo dovrebbe tenerla al riparo da un nuovo caso Motorola dato che, evidentemente, Google si è resa conto di non essere abbastanza brava a costruire oggetti nel mondo reale. Per competere con Apple e Samsung, insomma, dovrebbe poter bastare saper disegnare e immaginare cellulari, invece che costruirli.
I dati si riferiscono al: 2017
Fonte: CrunchBase
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