Il mercato vale complessivamente 151 miliardi di dollari e un terzo è assorbito dagli Usa
Contrariamente a quello che si pensa il mercato dei libri vale il triplo di quello musicale. Quello che però fanno pensare sono i dati sulla lettura di libri nel mondo.
La lettura di libri nel mondo
Nel 2014 il valore di ciò che si stampa è stato, a livello mondiale, di 151 miliardi di dollari rispetto al valore di ciò che si ascolta che è pari a soli 50 miliardi di dollari. I videogames, per fare un confronto, valgono 63 miliardi di dollari, i giornali 107 miliardi e i film 133 miliardi di dollari.
Per quanto riguarda i libri, il maggior mercato del mondo restano gli Stati Uniti che assorbono il 26% del valore totale dei titoli che vengono stampati, seguiti dalla Cina con il 12 e poi Germania, Giappone, Francia e Gran Bretagna.
Significa che il 66% del valore di tutti i libri che si stampano in un anno nel mondo viene assorbito da appena 6 Paesi, che sono quelli più avanzati per quanto riguarda la lettura di libri. Come si vede nella classifica l’Italia non c’è anche se il nostro Paese vive un paradosso davvero inspiegabile: cala il numero di italiani che si dedicano alla lettura di libri ma aumentano contemporaneamente gli editori che stampano volumi.
I dati si riferiscono al: 2014
Fonte: Global e-book report
Leggi anche: Più libri pubblicati, meno libri stampati
Un libro l’anno (quando va bene)
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