In Olanda “si fa le canne” solo il 15,5% nella fascia 15-34 anni
La mappa mostra, per ciascun Paese dell’Unione Europea, la percentuale di giovani e adulti tra i 15 e i 34 anni che hanno fatto uso di cannabis (marijuana o hashish) nel 2020 secondo i dati della “Relazione europea sulla droga tendenze e sviluppi del 2021” a cura dell’Osservatorio europeo sulle droghe.
Le diverse sfumature di verde indicano una maggiore o minore concentrazioni di risposte positive: più intenso è il verde più giovani e adulti di quel paese hanno ammesso di aver fatto uso di cannabinoidi. Una mappa interessante da approfondire soprattutto ora e soprattutto in Italia dove è partito (di nuovo) il dibattito sulla liberalizzazione della cannabis. E se pensate che nel Paese dove fumare erba è legale ci siano più fumatori di hashish vi sbagliate. Infatti in Olanda solo il 15,5% ha fatto uso di cannabis negli ultimi 12 mesi. Molto meno degli altri Paesi dove “comprare una canna” è illegale.
Liberalizzazione cannabis, in quanti ne fanno già uso
Le percentuali maggiori di giovani che hanno dichiarato di aver fatto uso di cannabis (o che sono stati sinceri) sono state quelle di Francia, 21,8%, e Croazia, 20,3%. La percentuale più alta la troviamo in Repubblica Ceca, 22,9%. Interessante anche il confronto sull’uso di stupefacenti tra ragazzi europei e americani.
In Italia 20,9% dei ragazzi ha dichiarato di aver fumato nei 12 mesi precedenti l’intervista (tra questi il 10% l’ha fatto nell’ultimo mese). Il 16% ha affermato di aver provato e smesso più di un anno prima. Comunque i giovani italiani che hanno provato la cannabis almeno una volta sono aumentati del 17% rispetto a 5 anni prima, quando è stato fatto un sondaggio identico.
Il consumatori di cannabis sono aumentati del 7%
Le indagini sulla popolazione generale indicano che nell’Unione europea circa l’1,8% degli adulti e dei giovani di età
compresa tra i 15 e i 64 anni, la maggior parte dei quali, il 61%, ha meno di 35 anni, consuma cannabis tutti i giorni o quasi ogni giorno, per un consumo di droga su 20 giorni o più nell’ultimo mese.
L’effetto della cannabis è più forte rispetto al passato
Al momento la resina di cannabis venduta in Europa è più potente rispetto al passato, con un contenuto medio di thc compreso tra il 20% e il 28%, quasi il doppio di quello della cannabis in foglie e infiorescenze. I prodotti a base di cannabis disponibili in Europa comprendono attualmente prodotti ad alto contenuto di thc e sul mercato illegale vengono commercializzate nuove forme di cannabis, nonché una serie di prodotti contenenti estratti di cannabis, ma bassi livelli di thc. Accanto a questi cambiamenti del mercato, il numero di soggetti sottoposti a trattamento per la prima volta per la cannabis è in aumento. È necessario un attento monitoraggio di questo settore per individuare i cambiamenti nelle problematiche legate alla cannabis e comprendere l’influenza che i mutamenti dei mercati degli stupefacenti esercitano sulle stesse.
Liberalizzazione cannabis, il 35% dei “retreat” a causa delle canne
Nel 2019 circa 111mila persone sono entrate in trattamento specialistico in Europa per problemi legati al consumo di cannabis, il 35% di tutte le richieste di trattamento per dipendenze, di queste circa 62mila lo hanno fatto per la prima volta.
I dati si riferiscono al 2020
Fonte: Eurobarometer
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