Morti per inquinamento: uccisi 68.921 italiani

Peggio di noi solo la Germania. Il tragico record dell’ozono: primi in Europa per decessi

In Italia nel 2011 l’inquinamento dell’aria avrebbe spazzato via una città della grandezza di Viterbo. Sono 65.544 infatti le morti premature dovute a PM 2.5 nel nostro paese, secondo un report della European Environmental Agency dal titolo Air quality in Europe.

I morti per inquinamento

Numeri allarmanti,se pensiamo che secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, addirittura 3,7 milioni di morti premature del 2012 sarebbero da attribuire all’inquinamento ambientale. Nel 2012 – riporta ancora l’Eea – l’11% della popolazione inurbata di 28 paesi europei presentava esposizioni al PM 2.5 al di sopra dei valori consentiti dalle direttive europee.

Male anche sul fronte dell’ozono (O3), che sempre secondo l’Eea sarebbe stato responsabile nel 2011 di 3.377 morti premature in Italia che porta il totale dei decessi dovuti solo a questi due tipi di agenti inquinanti a quota 68.921.

Considerando gli altri big europei, solo la Germania mostra un numero assoluto di morti maggiori alle nostre, ben 69mila, mentre in Francia, Gran Bretagna e Spagna, simili a noi per popolazione, il numero di morti è di molto inferiore in entrambi i casi.

I dati si riferiscono al: 2011

Fonte: European Environmental Agency

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