I migliori clienti di Parigi sono i Paesi accusati di finanziare l’Isis: Qatar e Arabia Saudita
L’industria bellica francese è una delle più importanti del mondo soprattutto grazie all’export di armi. E di quell’industria fanno parte anche i cantieri Stx che, in base ad un accordo con il governo di Parigi, preceduto dalla vittoria in una gara internazionale, l’italiana Fincantieri si è guadagnata il diritto a comprare. Alla fine ci è riuscita solo a metà. Per quanto riguarda il settore militare di Stx, esso sarà oggetto delle riflessioni di “gruppo di lavoro” che, nel 2018, presenterà la sue proposte per una integrazione con quello di Fincantieri.
Export di armi: a chi le vende la Francia
Al compromesso si è arrivati dopo lo stop del presidente francese Macron alla cessione. I motivi del brusco cambio di rotta sono diversi, non ultimo proprio quello che cedere i cantieri Stx avrebbe voluto dire sottrarre un tassello importante dal sistema dell’industria bellica nazionale. Anche perché sia sotto la presidenza Sarkozy che sotto la presidenza Hollande, i cantieri Stx sono riusciti a vincere diverse commesse per la costruzione di navi da guerra classe Mistral. E sono state proprio queste commesse a far aumentare in modo eccezionale il valore dell’export francese.
Cosa e a chi vende l’Europa – Guarda la puntata di #Truenubers sull’export di armi
Nel grafico sopra sono indicate le aree del mondo verso le quali la Francia ha esportato la sua produzione. I dati sono in percentuale sul valore. Di quanti soldi stiamo parlando? Nel 2014 l’export era pari a 8,2 miliardi di euro e l’anno successivo il valore dell’export di armi da guerra è addirittura raddoppiato raggiungendo i 16,9 miliardi. Per il 2016, in assenza di dati ufficiali, si può stimare che il valore dell’export raggiunga i 20 miliardi di euro.
Le armi francesi ai Paesi presunti finanziatori dell’Isis
Nel grafico sopra sono indicati i Paesi ai quali la Francia vende le armi che produce.
Al primo posto ci sono due importantissimi Paesi arabi, il Qatar e l’Arabia Saudita. Il dettaglio importante, e anche paradossale, se si vuole, è che sono proprio i due Paesi accusati dalla comunità internazionale di essere tra i maggiori finanziatori dei terroristi islamici. Proprio quelli che proprio in Francia hanno compiuto le stragi più sanguinose.
I dati si riferiscono al: 2016
Fonte: Ministero della Difesa francese, Rapporto al Parlamento francese
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Quante armi vendono gli americani agli arabi
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