Così la droga “produce” carcerati

Ecco i reati per i quali si finisce di più in cella. Negli stupefacenti gli immigrati leader

I reati più commessi dai detenuti in Italia sono legati alla droga. Tra quanti si trovano in carcere, infatti, il 38,8% ha violato la normativa sugli stupefacenti: il 35,7% di tutti i detenuti italiani e ben il 44,5% di tutti i detenuti stranieri, praticamente uno su due.

Quanti drogati in carcere

La tabella sopra mostra anche che deve rispondere invece di rapina il 28,9% dei carcerati, il 33% degli italiani e il 21,3% degli stranieri. Di furto è accusato il 21,6% del totale delle persone detenute e la differenza tra italiani e stranieri è di soli 0,5 punti percentuali. L’omicidio volontario riguarda il 15% dei detenuti (17,9% degli italiani e 9,6% degli stranieri).

Al tredicesimo posto della classifica c’è la violenza sessuale di cui è accusato il 5,4% dei detenuti (4,9% degli italiani e 6,1% degli stranieri). E mentre lo spaccio di sostanze stupefacenti sembrerebbe più ad appannaggio degli stranieri, ci sono reati, come l’estorsione, l’associazione mafiosa e i delitti contro l’amministrazione della giustizia (ad esempio falsa testimonianza, calunnia o favoreggiamento) che vedono prevalere gli italiani.

I dati si riferiscono al: 2013
Fonte: Istat

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