Chi non ha mai vinto un Oscar, ma solo nomination

 È stata la mano di Dio di Sorrentino nominato come miglior film straniero

Ci sono attori, registi, compositori, sceneggiatori e scenografi per cui si potrebbe stilare una classifica delle nomination agli Oscar. Sì, perché per dietro a ogni vincitore ci sono almeno altre quattro persone che non vincono pur andandoci molto vicino. Noi abbiamo raccolto i dati di tutte le 94 edizioni della celebre premiazione americana. Ma nella classifica, pur essendoci personaggi illustri come Federico Fellini, non compare Paolo Sorrentino che con È stata la mano di Dio è appena entrato nella cinquina del “best international feature film”, un tempo “miglior film straniero”. L’ultima volta che un film italiano era riuscito nell’impresa era il 2014 e fu proprio il regista napoletano a portare a casa la statuetta dorata con La grande bellezza.

Gli italiani in nomination per gli Oscar

Ma Sorrentino non è l’unico italiano che  quest’anno correrà per un Oscar. E’ stato nominato anche il film d’animazione Luca del regista Enrico Casarosa, prodotto da Pixar e Disney, e il costumista Massimo Cantini Parrini per Cyrano. L’anno scorso furono nominati senza vincerlo, Pinocchio, di Matteo Garrone, nella categoria trucco e costumi, e Laura Pausini, per la canzone Io sì del film La vita davanti a sè. Vediamo quindi chi ha sognato di più l’Oscar senza mai ottenerlo. E chi, invece, ne ha vinti di più per Paese d’appartenenza.

Chi non ha mai vinto un Oscar

Tutti ricordano quanto Leonardo Di Caprio abbia sudato per vincere un Oscar dopo 5 nomination e 22 anni di carriera. La statuetta per miglior attore è arrivata solo nel 2016 con Revenant. Nel grafico in alto, però, possiamo vedere quelli che hanno ottenuto più nomination senza mai arrivarci. Al primo posto con 17 nomination e mai nessuna statuetta vinta c’è il compositore Greg Russell. Al secondo posto lo scenografo statunitense Roland Anderson, che ha preso parte a quasi cento film tra il 1932 ed il 1969 ottenendo per ben 15 volte la nomination ai Premi Oscar nella categoria migliore scenografia, senza tuttavia mai vincere.

La classifica delle nomination agli Oscar

Al terzo posto Alex North, il compositore americano autore della prima colonna sonora jazz per il film Un tram chiamato desiderio e poi delle colonne sonore di  Spartacus, Cleopatra e 2001: Odissea nello spazio. Ha avuto la nomination all’Oscar per ben 15 volte senza mai vincere il premio. Ha però ottenuto l’Oscar alla carriera nel 1986 e insieme ad Ennio Morricone, che l’ha avuto nel 2007, è stato l’unico musicista ad aver ricevuto questo riconoscimento speciale.

nomination oscar

Segue un altro musicista, Loren Rider, autore di celebri colonne sonore come La guerra dei mondi e La finestra sul cortile: 14 nomination, nessuna statuetta. Per quanto riguarda gli Oscar per i registi, Federico Fellini è in classifica con 12 nomination e con 4 Oscar per il miglior film straniero, nel 1957 con La strada, nel 1958 con Le notti di Cabiria, poi nel 1964 con Otto e mezzo, nel 1975 con Amarcord oltre all’Oscar per la carriera nel 1993. In classifica c’è il direttore della fotografia britannico, Roger Deakins, nominato ben 13 volte al premio Oscar, senza mai vincere (è un assiduo collaboratore dei fratelli Coen). Se invece considerassimo solo gli attori in testa troviamo Glenn Close e Peter O’Toole: entrambi nelle loro lunghe carriere hanno ottenuto 8 nomination agli Oscar ma non hanno mai vinto nemmeno una statuetta.

Se è pur vero che sono di più i non vincitori che i vincitori, non sarebbe giusto non parlare anche di quest’ultimi. E allora abbiamo fatto una classifica anche dei vincitori per Paese. Eccola.

La classifica per Paese dei vincitori dell’Oscar

Guardando gli attori più premiati in assoluto, Katharine Hepburn è l’attrice che ne ha vinti di più. Sono ben 4 gli oscar vinti in carriera, il primo nel 1934 e l’ultimo nel 1982. Ma se invece volessimo guardare la classifica per Paese, l’Italia staccherebbe nettamente le altre scuole europee. Come si vede nel grafico sopra, infatti, sono 11 le statuette come Miglior film straniero portare in Italia. Tra questi, Fellini è il regista che se ne è aggiudicati di più: La strada, Le notti di Cabiria, 8 1/2 e Amarcord. Vittorio De Sica è il secondo campione italiano con Ieri, oggi, domani e Il giardino dei Finzi Contini.

In seconda posizione nella classifica per Paese troviamo la Francia con 9 statuette dorate portate a casa come Miglior Film Straniero. Mentre sul terzo gradino del podio, a pari merito, ci sono Spagna e Danimarca con 4 Oscar. Nella classifica storica ritroviamo però due Paesi non più in gioco. Stiamo parlando di Unione Sovietica e Cecoslovacchia, rispettivamente con 3 e 2 Oscar. In Unione Sovietica, infatti, così come nei Paese ad essa legati, il cinema si diffuse rapidamente e anche se più volte minacciato di censura riuscì a produrre pellicole prestigiose come l’adattamento cinematografico di Guerra e Pace di Sergej Bondarchuk, Il piccolo uomo delle grandi pianure di Dersu Uzala e Mosca non crede alle lacrime di Vladimir Menshov.

I dati si riferiscono al 2022
Fonte: Academy of motion picture arts and sciences

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